Le ciclabili per bambini più belle della Liguria

La pista ciclabile del Ponente: da San Lorenzo al Mare ad Ospedaletti

Quasi al confine con la Francia, a pista ciclabile del Ponente Ligure parte da San Lorenzo al Mare e si conclude ad Ospedaletti, facendo tappa nelle città di Costarainera, Cipressa, Santo Stefano al mare, Riva Ligure, Arma di Taggia e Sanremo. La ciclabile è lunga ben 24 chilometri

Il servizio di noleggio biciclette è molto ben fornito e organizzato in ogni centro abitato del percorso,
Ci sono vari punti di noleggio che permettono di noleggiare biciclette per alcune ore o per tutta la giornata. A disposizione svariati tipi di biciclette: oltre alle comuni biciclette da passeggio anche quelle da bambino, e quelle fornite di seggiolino per i bambini, quelle elettriche o risciò.
Inoltre si può far portare le biciclette in ogni punto della pista ciclabile.

Per raggiungere l'inizio della ciclabile a San Lorenzo al mare ci sono diverse possibilità: in auto uscendo dall'autostrada a Imperia Ovest e continuando sulla Aurelia o con i mezzi pubblici che permettono di scendere proprio nei pressi dell'inizio della ciclabile.

La ciclo-pedonale parte dalla zona della ex ferrovia di San Lorenzo al Mare, creando fin da subito un ambiente incredibile tra le onde del mare da una parte e la natura incontaminata dall'altra.
Il collegamento tra San Lorenzo e Costarainera avviene tramite una galleria, lunga circa un chilometro e mezzo. Questa è attraversata da un piacevole venticello che soffiando rinfresca i ciclisti nelle calde giornate estive. Appena conclusa la galleria, si sbuca in una zona attrezzata, con panchine e tavolini, che, guardando sul mare, offrono una vista pazzesca che lascerà di stucco grandi e piccini.
Passando totalmente in riva al mare, il tratto verso Cipressa offre molte zone di sosta per riprendere fiato o semplicemente per stendersi un po' su panchine a prendere il sole. Scendendo tramite scalette a lato mare, si può godere inoltre il piacere di sdraiarsi sulla spiaggia e fare un bagno.
Arrivando al borgo di Santo Stefano al Mare si attraversano le stradine e si colgono tutte le bellezze della piccola cittadina, fino a tornare a pedalare lungo il litorale ligure e costeggiando anche il singolare porto turistico di Marina degli Aregai. Questa è la zona più bella se volete poter godere della vista sia del mare che dell'entroterra ligure. Proseguendo la gita si arriverà alla vecchia stazione adibita a punto di ristoro, costeggiando le casette dei pescatori colorate vivacemente e molto caratteristiche.
La ciclabile prosegue per arrivare a Riva Ligure, città famosa per il suo mare e per il clima sempre mite e caldo, è molto popolare tra i turisti di tutto il mondo. La pista ciclabile passa per le strade del centro e per le zone costiere, talvolta attraversando anche zone più rurali e verdi. Proprio per la popolarità della città, molti turisti decidono di cominciare la gita da qui, spesso dopo essersi fermati qualche tempo in spiaggia.
Uscendo da Riva, si arriva in uno dei comuni più famosi del ponente ligure, cioè Arma di Taggia. Le coltivazioni di fiori qui sono una delle principali fonti di guadagno e per questo motivo la città è un insieme di colori e odori raramente ritrovabile altrove. La pista ciclabile si estende lungo la zona costiera, attraversando la grotta dell'Annunziata, il porto e passando a fianco di una fortezza rinascimentale. Nella parte terminante della tappa sono presenti, oltre a punti di ristoro, anche zone commerciali che permettono di riposarsi per poi riprendere il viaggio alla volta di Sanremo.
La penultima tappa della gita non è niente di meno che la Città dei fiori, Sanremo. Famosa in ogni dove per le sue manifestazioni (come, per esempio, il Festival della musica italiana), è sicuramente la meta più ambita della gita.
La pista ciclabile, che corre lungo tutto il litorale Sanremese, è colma di luoghi di ristoro e spiagge libere, in cui potrete sostare per fare uno spuntino e godervi il panorama da urlo. Continuando a pedalare si arriverà alla Zona del Mercato dei Fiori che proseguirà attraversando numerose e piccole gallerie. Concluse queste, ci si imbatte nella più rinomata zona balneare del posto, i Tre Ponti.
La ciclabile si conclude a Ospedaletti , una delle ultime città liguri prima di entrare in territorio francese. Avendo una posizione tra colline e mare, questo borgo ha un clima molto mite e per questo possiede una ricchissima vegetazione.

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A due passi da Genova, la ciclopedonale di Piani di Invrea

Nella Rviera di Ponente, a pochi chilometri da Genova, la ciclopedonale di Piani di Invrea collega Arenzano , Cogoleto e Varazze.
La ciclabile è una delle più facilmente percorribili e affascinanti della riviera ligure. Totalmente in piano e lontano dalle macchine la ciclabile di Piani d'Invrea è perfetta per i bambini alle prime esperienze con la bici, ma anche per una semplice passeggiata durante le giornate di sole che offre la Liguria in tutte le stagioni

Il percorso da Arenzano a Varazze, attraversando Cogoleto è di circa 10 Km.
Lungo tutta la tratta sono presenti zone adibite al riposo, con panchine sia al sole che all'ombra. Inoltre in tutte e tre le cittadine: Aranano, Cogoleto e Varazze si trovano parchi, bar, focaccerie e gelaterie.

Sia ad Arenzano sia a Varazze è possibile noleggiare biciclette, sia per gli adulti sia per i bambini, anche con i seggiolini da bambini.
Il costo di un affitto giornaliero di una bici da adulto è di 10 Euro/giorno (dicembre 2017)

Arenzano - Cogoleto

La ciclabile parte dal porticciolo di Arenzano, dall'estremità occidentale di Arenzano, e arriva sul lungomare di Cogoleto, dopo aver attraversato tre gallerie ben illuminate di lunghezza rispettivamente di 250, 100 e 600 metri. L'ultima galleria, la più lunga, porta direttamente a Cogoleto e da essa si può godere di una bellissima vista sul mare.
Tutto il percorso, lungo circa 3 chilometri, costeggia il mare, è completamente in piano su strada piastrellata.
Arrivati a Cogoleto la ciclabile si snoda prima sul lungomare per poi inoltrarsi nelle zone più interne del comune, nell'antico borgo cittadino.
Per chi rimane sul lungomare, il percorso per un tratto non è più ciclabile, ma solo pedonale, e attraverso una zona animata del lungomare, con parchi giochi e gelaterie.

La ciclabile tra Arenzano e Cogoleto

Cogoleto - Varazze

Proseguendo il lungomare verso ovest (circa 3 km in totale) si arriva ad imboccare la seconda parte della ciclopedonale tra Cogoleto e Varazze.
Superata una sbarra orizzontale, che impedisce l'ingresso nella ciclabile a mezzi non autorizzati, inizia la ciclabile di Piani d'Invrea. L'itinerario è davvero bellissimo, vicino al mare, tra gallerie e spiaggette.
Il percorso è asfaltato e totalmente in piano. Se i bimbi sono stanchi, ci si può fermare e scendere in una delle spiaggette a giocare un po'.
Dopo circa 4 chilometri, una nuova sbarra segna la fine del percorso.

Questo tratto di strada non è percorribile con bici con i trasportini per bambini, a casusa della sbarra che chiude l'accesso alle macchine
Ricordatevi infine di portare una macchina fotografica per fotografare le bellezze del luogo.
Soprattutto d'estate non dimenticate l'acqua, in quanto la ciclabile è quasi interamente al sole e potreste aver bisogno di sciacquarvi la faccia e rinfrescarvi.

Ciclabile Piani d'Invrea

La ciclopedonale del Levante tra Levanto-Bonassola-Framura

Nata nella zona della ex ferrovia, la pista ciclabile che da Levanto raggiunge Framura passando per Bonassola è adattissima per i bambini: sviluppandosi alle porte delle 5 Terre, essa è lunga poco più di 5 chilometri (solo andata) ed è totalmente in piano. La si può infatti percorrere con qualsiasi mezzo: a piedi, in bici, in monopattino o con i pattini.

Potremmo definire questa ciclabile come un grande balcone che si affaccia sul mare: la gita si svolge in galleria per la maggior parte del tempo, rinfrescando i ciclisti nelle afose giornate estive e concedendo scorci sul mare veramente suggestivi che permettono di scattare foto come veri professionisti. I tunnel servono inoltre da riparo nel caso di brutte giornate, proteggendo grandi e piccini dalla pioggia. In diversi punti della pista si può scendere e regalarsi un bagnetto nel mare reso meraviglioso dall'acqua pulitissima e cristallina, con una bellissima spiaggia di pietra lavica verde.

Nelle giornate in cui c'è meno affluenza di turisti, si può godere di un silenzio surreale, interrotto solo dallo sbattere delle onde sulle scogliere; se invece la pista è affollata, principalmente nei week end o nel mese di Agosto, capita di pedalare in compagnia di altre persone, scambiando quattro chiacchiere con gli altri ciclisti o pedoni che saranno presenti per strada.
Noleggiare la bicicletta non è affatto dispendioso: 10 euro per tutta la giornata.

La facilità e la regolarità del tracciato fanno sì che i bambini possano scorrazzare tranquillamente per la pista senza che noi genitori perdiamo l'entusiasmo godendoci lo spettacolo della natura che questa pista ciclabile offre. Inoltre si possono facilmente visitare tutti e tre i borghi che si attraversano, in quanto sono tutti collegati efficacemente da questa pista.

E' un'esperienza assolutamente da provare con i bimbi, imperdibile per farli divertire ammirando splendidi paesaggi senza far correr loro il minimo pericolo, anche solo per la durata di mezza giornata. Da provare e riprovare con qualsiasi condizione climatica, col sole, con la pioggia o col mare in burrasca. Uno spettacolo unico di cui non stancarci mai!

La ciclovia dell'Ardesia nella Riviera del Levante

A due passi dalle spiagge della Riviera di Levante, c'è una piccola ciclabile nellaa natura. Molto meno nota delle ciclabili sul mare, la ciclovia dell'Ardesia si muove lungo il corso dell'Entella, il fiume che separa Chiavari da Lavagna.
La ciclabile è lunga 35 chilometri, ma sono agilmente percorribili con i bimbi solo i primi 5 chilometri tra Carasca e Lavagna.
In questo tratto, la ciclabile è su sede propria, completamente separata dalla strada,,il percorso è pianeggiante, lungo il fiume e ombreggiato. Non presenta particolari difficoltà.

Partendo dal porto di Lavagna, nel quale sono presenti diverse gelaterie e parchi giochi per i bambini,, si arriva dopo qualche minuto nei pressi della foce del fiume Entella, dalla quale comincia la vera e propria ciclabile. La prima parte (i primi 1-2 chilometri) è molto frequentata da runner, bambini in bici, ragazzini con lo skate. Per fortuna la pista ciclabile è abbastanza larga, per cui ci si passa tranquillamente senza bisogno di fermarsi e far passare altra gente, così da poter continuare la gita senza intoppi.

Dopo un paio di chilometri la ciclabile è meno affollata e ci si gode lo spettacolo del fiume Entella che scorre e la bellezza della natura. Consigliamo vivamente di portarvi dietro del pane secco, le paperelle del fiume ne son ghiotte e i bambini amano dar da mangiare agli animali.

La natura così selvaggia tuttavia, rende talvolta impossibile mantenere il terreno totalmente ben curato, per cui bisogna far attenzione a dove si mettono le ruote. Continuando per la pista per tre o quattro chilometri, si arriverà alla svolta che porta alla cittadina di Carasco. Con i bambini purtroppo a questo punto diventa sconsigliabile continuare la gita, in quanto, d'ora in poi, la strada si farà sempre più sconnessa. Infatti da qui comincia il percorso sterrato attraverso i boschi di bambù, in mezzo alla natura veramente selvaggia, che porterà a Coreglia, Orero e Cicagna.

Le piste ciclabili di Sestri Levante

Moltissimi paesi della Liguria hanno delle belle ciclabili. Tra tutti i paesi, sicuramente Sestri Levante si è impegnato negli anni di costruire un'efficiente rete di piste ciclabili che consentono di muoversi liberamente tra le spiagge e i bei parchi giochi che sono all'interno.

Per i bimbi ale prime pedalate, la pista ciclabile lungo il mare è perfetta per imparare. La ciclabile è lunga circa un chilometro e mezzo, e collega la fine delle gallerie di Sant'Anna all'inizio del porto della città.
La pista corre vicinissima alla spiaggia, è in asfalto, molto ampia e totalmente pianeggiante, rendendola percorribile più volte senza stancarsi mai anche per i bambini. Inoltre, snodandosi proprio ad un passo dal mare, ci si può fermare quando si vuole per prendere il sole, leggere il giornale o fare castelli di sabbia con i bambini. Sono anche presenti molte zone ombreggiate con panchine di pietra, quando non si vuole andare in spiaggia.
Per rinfrescarsi con un buon gelato o con una granita ghiacciata di frutta fresca, sull'altra sponda della strada si trovano moltissimi baracchini, bar e gelaterie. Infatti, leggenda narra che ovunque si porti lo sguardo, a Sestri si vedrà sempre una gelateria pronta ad accoglierci.

All'interno di Sesti Levante, c'è un'altra lunga ciclabile che parte dal centro di Sestri Levante e porta a Casarza stando quasi interamente sulla pista ciclabile (sono poco più di 5 chilometri di pista). L'unico tratto da percorrere sulla strada è quello che si trova sulla statale dopo aver pedalato per circa un chilometro di ciclabile. Dopo aver fatto 250 metri di strada normale, bisogna svoltare a destra in direzione di un parchetto che segna la ripartenza della pista ciclabile che porterà direttamente alla meta.
Qui in dettaglio la mappa delle ciclabili di Sestri Levante