Idee trekking per famiglie in Friuli Venezia Giulia Abbracciati dalle vette delle Alpi Giulie, nell’estremo Nord Est dello Stivale, si nascondono angolini perfetti da esplorare a piedi con i bambini. A pochi chilometri da Tarvisio, potrai passeggiare lungo le sponde del Lago del Predil , il secondo bacino più grande del Friuli, circondato da una meravigliosa foresta di conifere. Il lago nasce da una conca in cui, un tempo, si trovava un ghiacciaio ormai scomparso. A poca distanza dalle sponde del lago, raggiungibile sempre a piedi, puoi visitare anche un piccolo forte risalente alla Grande Guerra che ti aiuterà a raccontare alla tua famiglia sia l’importanza storica di questi sentieri, sia quella strategica nello scenario della storia del nostro Paese.
Se, invece, sei in vacanza sulla costa, non perderti il Parco Tematico della Grande Guerra . Sulle alture carsiche di Monfalcone a due passi dal mare e dal confine sloveno, si trova questo museo all’aperto in cui ripercorrere la vita dei soldati tra trincee e ridotte. Gli itinerari sono semplici, adatti anche ai bambini, e sono davvero affascinanti per i panorami e l’atmosfera che vi si respira.
Credits Schirra-Giraldi Parco Tematico della Grande Guerra di Monfalcone
Passeggiate fronte mare per famiglie in Friuli Venezia Giulia Madre Natura è stata particolarmente generosa con questa Regione. Se ti stai chiedendo cosa renda il Friuli Venezia Giulia un luogo ancora incontaminato e ricco di ecosistemi di immenso valore, la ragione va ricercata tra le pagine dei libri di scienze naturali. Montagne di origine carsiche, una rete fluviale che scorre verso il mare e dal cui incontro, in laguna, si crea l’ambiente perfetto per il prolificare di flora e fauna.
Sospeso nel fascino silenzioso tra mare e laguna, il tratto costiero che collega le città di Trieste e Grado, è perfetto per chi cerca la natura più selvaggia. Esplora la Pineta a passo lento e lascia liberi i bambini di scorrazzare lontani da qualsiasi pericolo. Camminando in direzione Punta Sdobba incontrerai un vero e proprio museo naturale: è la Riserva Naturale della foce dell’Isonzo , un luogo ricco di biodiversità, che ti consigliamo di visitare con i bambini. Il cuore della Riserva è l’Isola della Cona dove ad accoglierti ci sono un centro visitatori attrezzato per laboratori e attività per i più piccoli e un museo interattivo Da qui partono visite alla riserva naturale, dove vivono oltre 300 specie di uccelli vengono organizzate simpatiche spedizioni per gli appassionati di birdwatching dove, binocolo in mano, potrai andare a caccia di aironi, cigni e fenicotteri. Ma la zona è anche famosa per i meravigliosi cavalli Camargue – sì, hai letto bene, proprio come quelli che hanno reso celebre il Sud della Francia – che corrono liberi nella riserva, assieme a centinaia di uccelli migratori in un contesto selvaggio e incontaminato.
Credits Francesco Marongiu. Isola della Cona