Dove vedere i murales in Piemonte
I muri e le porte dipinti, i colori e l'atmosfera magica del Piemonte regalano emozioni a grandi e piccini. Ecco alcune indicazioni su dove vedere i murales in Piemonte.
I murales di Pinocchio a Vernante
Per i fans di Pinocchio, la favola italiana più famosa nel mondo, non c'è come indirizzo solo Il Parco di Pinocchio a Collodi, ma anche Vernante un piccolo paese arrampicato sulle Alpi in provincia di Cuneo, a pochi chilometri da Limone Piemonte, famosa per lo sci.
Vernante è una piccola gemma: vivace in estate e tappa imperdibile per gli amanti degli sport invernali durante la stagione fredda. I motivi per fare una gita a Vernante sono tanti, ma uno su tutti è il percorso di murales dedicato ad Attilio Mussino, lo zio e illustratore del celebre burattino, che proprio tra queste valli visse e morì.
Qui ogni angolo racconta la magia di Collodi: i murales di Pinocchio, che ripercorrono la storia del burattino, di Geppetto e della Fata Turchina; i grandi giardini con area gioco, perfetti per una pausa divertente con i bambini; e infine il Museo di Attilio Mussino, dove sono custoditi dipinti, tavole, bozze e libri originali dello "zio di Pinocchio".
I murales di Pinocchio a Vernante
I murales a Marentino
Marentino, a pochi chilometri da Torino, è l'ideale per fare una gita tra le colline e per ammirare i murales sui muri in rebus!
Già, i murales a Marentino sono rebus, da studiare e osservare per tutto il tempo necessario, circondati da un paesaggio incantevole con vista sulla città. Grazie alla collaborazione di grandi artisti e della settimana enigmistica, dal 2005 sulle pareti delle case vengono illustrare una serie di rebus, dedicati ai tesori del territorio. Sono una ventina i dipinti e ogni anno aumentano; ma attenzione, non ci sono le soluzioni!
Marentino è dal 2007 anche Città del miele e vanta un Centro Apiario Sperimentale, composto da quattro arnie e circondato da protezione che ne permette l’osservazione e lo studio. Grande l'animazione e la festa in paese a settembre per la Fiera del miele.
I murales in rebus di Marentino
I murales ad Arcumeggia in Lombardia
Sono diversi i paesi vicino a Varese che vantano facciate artistiche, colorate e dipinte.
Tra tutti citiamo Arcumeggia, un piccolo borgo dove, a partire dagli anni ’50, alcuni artisti hanno tentato di riqualificare il centro storico nel tentativo di contrastare l'abbandono dei territori montani. Così sono comparsi i murales ad Arcumeggia in Lombardia, affreschi sulle facciate delle case rurali, che hanno dato vita a una galleria aperta e diffusa. I dipinti riprendono scene di tutti i giorni, di vita contadina.
Da vedere i bellissimi cortili di Arcumeggia.
credits: inLombardia - murales ad Arcumeggia in Lombardia
I murales a Valloria in Liguria
Tra le montagne nell'entroterra di Imperia c'è un piccolo paese: Valloria in cui sono le porte ad essere dipinte! I I murales a Valloria in Liguria sono tantissimi!
150 porte colorate rallegrano questo piccolo borgo medievale, con case in pietra e vicoli in ciottoli. Un momento ideale per visitare questo paesino è in estate durante la festa “A Valloria fai baldoria”, durante la quale gli artisti ospiti dipingono nuove porte prima di fare festa.
Da vedere per chi capita da queste parti, il Museo delle cose perdute, che raccoglie oggetti dimenticati e passati di moda, oggi non più utilizzati perché andati fuori uso e sostituiti. Il museo è allestito nell’oratorio di Santa Croce, dove sono ricostruite ambientazioni dedicate a oggetti di uso domestico o artigianali tradizionali della borgata, spesso inventati e costruiti dagli stessi abitanti, ma anche attrezzi di lavoro di una volta legati alla produzione di olio e alla coltivazione dei campi.
Un viaggio nel passato attraverso lo sguardo curioso e creativo degli abitanti della vallata. Il museo è visitabile tutti i giorni su prenotazione.
I murales di Cibiana di Cadore in Veneto
Sono gli antichi mestieri i protagonisti dei murales di Cibiana di Cadore in Veneto, i mestieri in via d'estinzione, di artigianato tradizionale e eccellente, come il fabbro, il carbonaro, il mugnaio. Una cinquantina gli affreschi realizzati da mani locali e da artisti stranieri (provenienti anche dal Giappone o dall'ex URSS), dagli anni '80 ad oggi, per ridare vita al centro storico di Cibiana di Cadore ma anche per ricordare le tradizioni e le abitudini di un tempo. Proprio per l'autoreferenzialità e il realismo dei dipinti sui muri, si dice che Cibiana di Cadore sia "il paese che dipinge la sua storia". Di fatto è così e ogni murales racconta la storia della casa che colora: la casa del fabbro accoglie un dipinto di questo mestiere, così come per il falegname o il mugnaio. Sono i mestieri dei residenti che hanno abitato il paese insieme a mestieri, tradizioni e leggende. Ogni anno i murales crescono e il modo migliore per osservarli è percorrendo a piedi o in bici un itinerario da Masariè a Cibiana di Sotto, la borgata più caratteristica, fino a Pianezze.
Dove vedere i murales in Emilia Romagna
L'Emilia Romagna si colora di allegria grazie agli splendidi muri dipinti delle sue città. Ecco alcune indicazioni su dove vedere i murales in Emilia Romagna.
I murales di Bersani, il borgo delle fiabe.
Nell'entroterra di Piacenza, a pochi chilometri dal Castello di Gropparelloa si trova I Bersani, il borgo delle fiabe,
Qui i murales raccontano le fiabe tradizionali, da Pinocchio a Cappuccetto Rosso, da Alice nel Paese delle Meraviglie a Cenerentola, poi ancora Peter Pan, il Pifferaio Magico e tanti altri ancora.
I I murales di Bersani sono realizzati dall’Associazione Arte Nostra e accompagnano i bambini a passeggio per il centro storico con occhi all'insù e bocca aperta dallo stupore!
Durante il periodo natalizio il paese diventa palcoscenico di presepi realizzati dagli abitanti del borgo, artigianalmente e con materiali di recupero. Sempre in questo periodo di festa vengono realizzate statue a grandezza naturale rappresentanti i mestieri tradizionali di una volta.
I murales di Bersani in Emila Romagna
I murales di Dozza
A trenta chilometri da Bologna e a sei da Imola si trovano i murales di Dozza. I muri di questo borgo medievale, infatti, ospitano più di cento dipinti realizzati da grandi artisti italiani e stranieri. I murales coloratissimi e fatati fanno di Dozza uno dei cento “Borghi più Belli d’Italia”, che nella terza settimana di settembre si anima per la Biennale d’Arte Contemporanea del "Muro Dipinto”. La manifestazione, nata a metà degli anni '60, ogni due anni ospita artisti e testimonial per la realizzazione di nuovi affreschi e grazie a rappresentazioni, esibizioni e spettacoli riporta il pubblico a stretto contatto con l'arte.
I murales di Braccano nelle Marche
Immersi in una splendida valle, sul versante occidentale del Monte San Vicino, in Provincia di Macerata, si trovano i murales di Braccano nelle Marche.
Poco meno di cento i murales e 150 circa gli abitanti. Disegni immensi accolgono e seguono i visitatori: volti di donna, felini, lupi, mani e fiori, realizzati da artisti italiani e stranieri insieme a studenti dell’Accademia di Brera e di Macerata.
I murales di Braccano nelle Marche